Nella cornice, all’inizio piovosa, di Cercivento, ha avuto luogo il campo scout di Reparto del Gradisca 1°. In verità già dopo alcuni giorni non c’é stata più la pioggia e il sole ha riportato più serenità e reso possibili tutte le attività fino alla conclusione.
Giochi, uscite, fuochi serali, momenti di preghiera e riconciliazione, i tanti servizi, la preparazione dei pasti con il fuoco a legna, sono stati gli immancabili ingredienti dell’esperienza estiva.
Per 3 dei campisti scout è stato l’ultimo campo, segnato da un’uscita per una notte che quasi fisicamente segnava il distacco e il prossimo passaggio. Interessante è stata l’uscita-esplorazione delle squadriglie all’ambiente circostante dove si è potuta apprezzare l’accoglienza della gente locale, ma anche un po’ di tristezza per la sofferenza causata dallo spopolamento della montagna, in particolare della Carnia, pur ravvivata da tante iniziative e peculiarità di ogni genere che le comunità locali sanno proporre per non far morire la cultura.
La strana estate metereologica con il notevole abbassamento delle temperature durante la notte ha fatto apprezzare il tepore della tenda quando non si è soli, quasi a significare che un po’ di calore alla vita lo dà l’essere, il vivere in comunità.
Il filo conduttore del campo è stato impostato sulle virtù, un momento veniva proposto al mattino all’alza bandiera e poi il “vissuto” veniva richiamato alla sera attorno al fuoco prima del canto Signor tra le tende schierati. Parole, pensieri, piccoli segni e momenti di condivisione che sono stati seminati con la speranza-fiducia del seminatore evangelico che un giorno cioè porteranno frutti secondo i tempi di Dio.
Un aiuto dei rover mi confidava, certo che ho un po’ di nostalgia per i miei tempi non lontani di reparto, l’avventura, il gioco, anche perché anni fa vedevo la vita in modo più disincantato e sereno mentre oggi so e sappiamo che non è un gioco…..
Non può mancare anche da queste righe poi un sincero ringraziamento ai nostri Capi, alle tante loro qualità messe a nostro servizio, ai dinamici aiuti del Clan. Ai Capi reparto Luca e Eleonora, a Sandro, a Eros del Duino 1°, aiuto cambusa e animatore super con la sua chitarra, va il più vivo ringraziamento, anche per aver investito per noi buona parte delle loro ferie…… ”