L’Archivio storico della Chiesa Parrocchiale di Gradisca è stato messo sotto tutela dalla Soprintendenza Archivistica del Friuli Venezia Giulia nel 2010 perché dichiarato di grande interesse storico. Come risulta dalla qualità e dalla quantità delle documentazioni presenti possiamo affermare che trattasi dell’Archivio parrocchiale più antico dell’Arcidiocesi di Gorizia.
Il patrimonio documentario esistente è notevole ed è un unicum per il nostro territorio: i documenti più antichi sono datati 1535 e l’insieme delle carte copre cinque secoli di storia della città di Gradisca. Una presenza certamente significativa è data dai Registri anagrafici a partire dal 1576 (i più antichi dell’Arcidiocesi di Gorizia), dai 130 libri cassa (chiamati urbari dal 1535 al 1831), dai registri delle tante confraternite (a partire dal 1689), i poderosi libri delle cronache, senza tralasciare i migliaia di carteggi tra il XVII e il XX secolo che sono una testimonianza straordinaria della vita, non solo religiosa, di una comunità antica, complessa e multiforme come quella gradiscana.

Attualmente è in corso il riordino dell’archivio, che una volta ultimato verrà conservato in appositi faldoni in un locale idoneo in parrocchia.
Per garantire la sua conservazione è necessario l’acquisto di alcuni mobili in metallo, come prescritto dalla Sovrintendenza, capaci di sorreggere il peso notevole dei carteggi.
Per questo si chiede la collaborazione alla comunità, in questo tempo di Avvento, per contribuire all’acquisto dei mobili indispensabili per riporre gli antichi documenti.
Ognuno può contribuire donando un mobile grande o un mobile piccolo; il nome di ogni offerente verrà posto con una targa su ogni mobile a perenne ricordo di questo gesto di attenzione per le memorie storiche della comunità di Gradisca.
Mobili e costi nell'allegato volantino.