L'anconetta si trova all'estremità nord del Parco della Rotonda. Sul basamento che regge la statua è riportato un riferimento temporale "MDCCXXII" (1722) e la scritta "S. loannes Nepomucenus periclitantium fama patronus". Originariamente la statua si trovava all'altezza del bivio delle strade che conducevano ai borghi Molamatta e Tintor, nei pressi dell'attuale ponte della Porta Nuova e nel 1876 è stata trasferita ai margini del giardino, dove fu edificata la cappelletta.
Giovanni Nepomuceno, cioè Johannes di Pomuk (na Pomuk) fu canonico del Capitolo metropolitano e decano della chiesa di Tutti i Santi di Praga. Fu gettato nelle acque della Moldava, il 16 maggio 1383, dai sicari di re Venceslao IV, per non aver voluto rivelare i segreti confessionali della regina Giovanna, della quale era confessore. Sepolto nella cattedrale di San Vito, fu beatificato il 4 luglio 1721 e fu dichiarato Santo il 9 ottobre 1729. Dal 1683 la sua statua è collocata sul ponte Carlo di Praga.
Le statue e le cappelle a lui dedicate sorgono sui crocicchi e sulle testate dei ponti. Da ciò è sorta in Friuli l'abitudine di denominare il Nepomuceno "San Zuan des Aghis" (San Giovanni delle Acque).
Il suo culto è diffusissimo in tutta la Mitteleuropa e la devozione popolare lo ritiene protettore dei viandanti.
(testi di Orianna Furlan)
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