La chiesa si trova fuori dal centro storico e costituisce il punto di riferimento per i borghi Viola, Trevisan e Biasiol.
La costruzione fu inaugurata il 28 novembre 1971, con una solenne cerimonia presieduta dall'arcivescovo Cocolin.
L'enorme tetto spiovente ed il campanile che lo sovrasta rendono la struttura particolarmente originale, rispetto alle altre chiese del vicino territorio.
Sulla facciata, formata da blocchi irregolari di pietra carsica, dal 1995 campeggia la statua di San Valeriano, scultura alta tre metri e mezzo, realizzata in pietra vicentina di mante. L'opera è affiancata da altre sculture, sostenute da mensole in pietra e raffiguranti i simboli dei quattro evangelisti: Matteo (angelo), Marco (leone alato), Luca (toro), Giovanni (aquila).
All'interno, sul presbiterio, troneggia il grande Cristo ligneo, di stile neobizantino, uno dei più grandi dell'arcidiocesi di Gorizia.
(testi di Orianna Furlan)