Oggi è l’ultima domenica del tempo ordinario che riprenderemo appena il 10 giugno, dopo il tempo pasquale. Infatti con mercoledì prossimo inizieremo il tempo della Quaresima … che il ritornello del Salmo già oggi ci ha quasi anticipato: “ Rinnovaci, Signore, con il tuo perdono. E il Vangelo ci dice quanto sia importante il perdono di Dio, più della salute, più della guarigione, lo star bene con il cuore è la vera cosa preziosa. Oggi ritroviamo Gesù a Cafarnao, nella casa di Pietro, che ancor oggi si può vedere in Terra Santa, è interessante che la vita di Gesù non si svolga soltanto fuori in modo itinerante, ma anche in casa, quasi per dirci che c’è un’evangelizzazione da fare anche dentro, in casa appunto, nella Chiesa, nella comunità, nei nostri gruppi, in famiglia.
Ed è l’esperienza che abbiamo vissuto la settimana scorsa con i missionari della Comunità Missionaria di Villaregia, e ancor di più è il motivo del prossimo anno della fede indetto dal Papa, indetto per la Chiesa che Benedetto XVI ha voluto così motivare: "Proprio per dare rinnovato impulso alla missione di tutta la Chiesa di condurre gli uomini fuori dal deserto in cui spesso si trovano verso il luogo della vita, l’amicizia con Cristo che ci dona la vita in pienezza, vorrei annunciare che ho deciso di indire un “Anno della Fede”. E nella lettera di indizione scrive: La "porta della fede"che introduce alla vita di comunione con Dio e permette l’ingresso nella sua Chiesa è sempre aperta per noi. E’ possibile oltrepassare quella soglia quando la Parola di Dio viene annunciata e il cuore si lascia plasmare dalla grazia che trasforma. Ecco allora che dobbiamo cercare di crescere nella fede, nell’amicizia con Dio cercando di superare le difficoltà e gli ostacoli che si frappongono sul cammino della nostra vita, proprio come è stato descritto nel Vangelo dove, affinché venga l’incontro tra l’ammalato e il Signore, scoperchiano addirittura un tetto … Perché solo l’incontro con Gesù fa sì che la tua vita non sia un trascinarsi, un essere portati, ma un camminare con libertà …
La Quaresima che mercoledì prossimo inizieremo con il rito delle ceneri è quel tempo favorevole per vivere l’incontro con il Signore, con la sua parola. Avremo diversi sacerdoti, diaconi e laici che ci accompagneranno in questo cammino spirituale con la Lectio divina …
Ma alla fine tutto dipenderà da noi come ci dice San Antonio nei suoi Sermoni, a lui vogliamo chiediamo oggi una particolare intercessione con queste parole:
"O sant'Antonio, parli a Dio di noi la tua lingua benedetta, come in vita parlasti di Dio a noi, per condurre a lui ognuno, con la dolcezza e la forza della tua parola". Amen