Ritorna la festa di San Antonio che quest’anno coincide con la domenica, con il giorno del Signore per il quale il santo padovano visse tutto teso nella carità verso Dio e verso i fratelli, tanto da poter esclamare nell’ultimo istante della sua vita “vedo il mio Signore”!
Il ritrovarci in Duomo fin dalle prime sere ci ha fatto capire che questo appuntamento è un evento di speciale spiritualità, ma non senza quell’aggancio con la carità che vuole anche quest’ anno esprimersi in un piccolo gesto, in accordo con la Caritas Antoniana, sul versante dell’acqua che manca in tutto il mondo ma che in particolare in Congo -Brazzaville vede soffrire e morire un’infinità di persone tra le quali moltissimi bambini. Gesù ripete a noi oggi da queste croci umane il suo “Ho sete!”
E così al pozzo alla Samaritana il suo “Dammi da bere!” come potremo essere sordi a questo appello che il Signore stesso ci fa? San Antonio ebbe sempre teso l’orecchio del cuore alle sofferenze dell’uomo del suo tempo e si adoperò con un amore-carità che aveva in sé l’eco della giustizia. Martedì 8 giugno presso la Sala Consiliare di Palazzo Torriani avremo modo, attraverso testimonianze autorevoli di prendere coscienza di questo aspetto della vita e di lasciarci convincere che il Signore si aspetta anche da noi una mano per rendere più bello e più giusto questo mondo in attesa dell’avvento del suo Regno.
San Antonio di Padova ci benedica tutti!
don Maurizio