Dopo il florilegio di Santi di grosso calibro che la liturgia ci ha regalato questa settimana passata, Santa Teresa Benedetta della Croce, San Lorenzo, Santa Chiara, San Massimiliano Kolbe, ecco la festa dell'Assunta, la festa tra le più belle, la più sublime, la festa operante della Divina Volontà nella Regina del Cielo. E’ la pasqua dell’estate che illumina e conforta i nostri cuori e nella santità della vergine Santissima, sintetizza tutte le diverse santità in quanto Maria è Regina di tutti i Santi. Maria é un prodigio perché ciò che fece in terra lo continua in Cielo. Questo orizzonte che spazia verso l’eterno oggi però si è fatto sempre più ristretto, il futuro si è fatto via via più corto.
Questo orizzonte che spazia verso l’eterno oggi però si è fatto sempre più ristretto, il futuro si è fatto via via più corto. Non lo dico io …, ma sapete quali sono oggi le domande più ricorrenti dei nostri giovani? Non che cosa farò da grande, ma dove andare in vacanza quest'estate, cosa faremo sabato sera, dove andare stasera … e chissà forse è anche il pensiero di tanti, troppi adulti …
Nel documento finale di Puebla (Messico) l’Episcopato latino-americano nel 1979, precisando l’inscindibile relazione tra l’Immacolata e l’Assunzione, osservava: se «l’Immacolata Concezione ci offre in Maria il volto dell’uomo nuovo redento da Cristo, nel quale Dio rinnova... il progetto del paradiso, nell’Assunzione ci si manifesta il senso e il destino del corpo santificato dalla grazia. Nel corpo glorioso di Maria la creazione materiale comincia ad avere qualcosa del corpo risuscitato di Cristo. Maria assunta è l’integrità umana, corpo e anima, che regna ora intercedendo per gli uomini pellegrini nella storia» (n. 298).
Buona festa dell’Assunzione a tutti!
don Maurizio