Oggi inizia anche per il Clan del Gradisca 1° il cammino della Route nazionale. Una Route da vivere in prima persona, zaino in spalla e scarponi ai piedi: sarà la prima per il nostro Clan e anche per don Giulio Boldrin.
L'ultima si é svolta a Piani di Pezza nel 1986 e gli scout gradiscani non erano ancora nati ovviamente. A quella Route partecipò San Giovanni Paolo II e fu una presenza che la segnò.....
Sono ancora valide le sue parole pronunciate nell'Omelia della Messa:
"...Carissimi, vi auguro di essere cristiani. Vi auguro che questa splendida metodologia dello scautismo vi aiuti ad essere piu' pienamente cristiani... Io vi auguro di essere fedeli al piu' grande educatore dell'umanita' che e' Gesu' Cristo... ...Vi saluto per cio' che siete e rappresentate: una parte molto preziosa della Chiesa Italiana..."
(Giovanni Paolo II, discorso alla Route Nazionale di Branca R/S, Piani di Pezza 1986).
Il momento clou, che vedrà riuniti i trentamila ragazzi e capi avrà il seguente calendario:
- giovedì 7 agosto alle ore 21.00, la cerimonia inaugurale;
- sabato 9 agosto, alle ore 21.00, “Battiti di coraggio” un racconto sul coraggio, condotto da Federico Taddia, realizzato attraverso musica, narrazione, le testimonianze e lo sguardo di personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo;
- domenica 10 agosto, alle ore 9.00, celebrazione della Santa Messa e cerimonia di chiusura del campo con il mandato a essere protagonisti di coraggio nei propri territori e la consegna della “carta del coraggio”, scritta dai ragazzi, ad autorità civili e religiose.
CHE COS’È LA ROUTE NAZIONALE
La Route nazionale, è la “strada” che i Rover e le Scolte dell’Agesci (Associazione guide e scouts cattolici italiani) percorreranno nell’estate 2014.
30.000 giovani dai 16 ai 21 anni, ragazzi e ragazze provenienti da quasi 1.500 differenti gruppi locali delle 20 regioni italiane, cammineranno a piedi, zaino in spalla, sulle strade di coraggio d’Italia, per poi ritrovarsi a san Rossore (PI).
Percorreranno insieme strade in montagne, città e villaggi. Incontreranno e conosceranno le tante realtà dell’Italia e della storia del nostro Paese e le storie di coraggio che i territori raccontano.
Sarà questo il terzo incontro nazionale delle migliaia di giovani Rover e Scolte dell’Agesci dal 1976. Ospiti dell’evento anche 200 giovani stranieri provenienti da Paesi europei, arabi, africani.
Quando
Dal 1 al 6 agosto 2014 si svolgeranno 456 campi mobili.
Dal 7 al 10 agosto 2014 si realizzerà il grande incontro nel campo fisso.
Dove
I campi mobili si svolgeranno in tutte le regioni italiane. I partecipanti cammineranno in unità di formazione costituite da comunità provenienti da realtà diverse dell’Italia e del mondo e vivranno esperienze di scoperta, entusiasmo, riflessione, spiritualità, festa, dialogo, incontro.
Il campo fisso, la città delle tende, sarà allestita nel Parco regionale di San Rossore (Pisa), ex tenuta presidenziale. Sarà il momento del confronto, della condivisione, della festa e delle esperienze vissute.
Il tema
Il coraggio è il tema sostanziale di questo evento: la sua tela di fondo.
Un argomento, questo, divenuto caldo nella cultura e nel linguaggio sociale, politico e religioso di questi ultimi mesi, ma elemento che caratterizza il metodo scout da oltre cento anni. Lo scautismo, infatti, fonda tutta la sua coraggiosa azione educativa sul protagonismo e l’implicazione dei giovani nella loro crescita e nella crescita e sviluppo della società.
Carta del Coraggio
Durante la Route, alla luce di questa esperienza e del cammino di preparazione già in atto, verrà redatta una Carta del Coraggio. L’impegno dei Rover e delle Scolte sarà al servizio del futuro del nostro Paese per “lasciarlo migliore di come lo hanno trovato”, come invita il fondatore dello scautismo Lord Baden Powell nel suo ultimo messaggio.