L’attentato davanti alla scuola ‘Morvillo Falcone’ di Brindisi ha creato turbamento e sconcerto, mentre la Chiesa sta vivendo il decennio sull'educazione, la scuola presa di mira, come tutte le scuole, sono essi pure luoghi di educazione, una mano oscura, adulta, pone un gesto gravissimo di diseducazione, anzi di scardinamento dei valori più sacri, la vita, la giovinezza, l'innocenza di chi rimane colpito.
Dell'atto resta la vigliaccheria di persone possedute dal maligno.
Facciamo nostre le parole di don Ciotti: "Proviamo un grande dolore, tanto dolore e vogliamo innanzitutto esprimere tutta la nostra vicinanza alle famiglie e a tutti i ragazzi della scuola."