Particolarissimo quest’anno il rito dei passaggi con il quale di fatto si è aperta anche quest’anno l’avventura scout del Gruppo Gradisca 1°. Scenario sono state le mura della Fortezza dove, dopo l’alza bandiera, si è svolta la discesa dall’alto, ben ancorati ad un cavo, dei lupetti più grandi che entravano in reparto. Saltando invece sulle braccia del Clan gli esploratori e guide che lasciavano il reparto per il Noviziato. Presente la comunità Capi al completo, tutti i ragazzi e bambini coinvolti hanno vissuto così l’ebrezza del passaggio che è provare la verità di una crescita, di un mondo che cambia non solo attorno a noi, ma dentro di ciascuno. Sugli “spalti” presenti molti genitori emozionati come sempre per l’evento e anche per il modo così originale in cui si è svolto.
Domenica 30 settembre ci sarà un’attività promozionale del gruppo per farci conoscere alla cittadinanza, ma soprattutto per far conoscere un metodo educativo teso alla crescita globale del ragazzo/a. Il metodo educativo dell’Agesci è una proposta formativa che vede i giovani come autentici protagonisti della loro crescita; deriva da una visione cristiana della vita; tiene conto della globalità della persona e quindi della necessaria armonia con se stessi, con il creato, con gli altri; è attenta a riconoscere valori, aspirazioni, difficoltà e tensioni nel mondo dei giovani. Il metodo si evolve e si arricchisce nel tempo e si caratterizza per l’autoeducazione, l’esperienza e l’interdipendenza tra pensiero e azione, la vita di gruppo e la dimensione comunitaria, la coeducazione, la vita all’aperto, il gioco, il servizio, la fraternità internazionale, ma anche una catechesi offerta con gioia e semplicità. Questa tradizione di valori deve però fare i conti con un mondo che è cambiato, che non è più quello di Robert Baden-Powell, un mondo che vive quel relativismo e quella crisi profonda che non è solo economica , ma di valori che sembravano perenni, che non dovevano mai tramontare. Questa è la sfida più difficile che, come tutti, anche il Gruppo Gradisca 1° è chiamato con coraggio ad affrontare.